La traduzione di decluttering è semplice, fare spazio, togliere quello che ingombra. L’ambasciatrice mondiale della materia è la star giapponese Marie Kondo, esperta di riordino, autrice di libri di grande successo e popolare volto televisivo.

Da dove iniziare? Innanzitutto essere consapevoli che stiamo per fare qualcosa di importante per noi stessi, il nostro benessere, conservare solo le cose che ci servono realmente e che ci fanno stare bene.

Siamo costretti a rimanere in casa, facciamo un programma, scegliamo un giorno della settimana e abbiniamolo ad una stanza. Scegliamo da dove partire, svuotiamo tutto, cassetti, armadi, così da avere tutto sott’occhio. Dividere gli oggetti, quelli da tenere e quelli da eliminare. Quello che non ci serve più lo possiamo buttare nel cassonetto, regalarlo ad una persona cara, fare inserzioni su Ebay. In questa fase è consigliato l’utilizzo di contenitori, anche le scatole delle scarpe possono andare bene. Assolutamente vietato portare qualcosa in garage o in soffitta. Al termine di ogni giornata vi sentirete già meglio, il buonumore è garantito.

Ognuno deve avere i propri spazi, ma è importante che tutti collaborino per mantenere la casa in ordine. Questo aumenterà l’armonia fra tutti i membri della famiglia o fra coinquilini. Come consigliato da Marie Kondo, terminate la vostra attività di riordino con gli oggetti sentimentali, quelli a cui siete più legati.
Una volta che abbiamo sistemato tutto, possiamo guardare gli ambienti della nostra casa con gioia. Ma siamo solo all’inizio, ora sappiamo come mantenere l’ordine e soprattutto come comportarci con i nuovi vestiti, i nuovi libri e tutti i nuovi oggetti che entreranno in casa nostra. Abbiamo lavorato sodo, ma ne è valsa davvero la pena.