L’amore per parchi e giardini viene da lontano, già Cicerone, nelle “Lettere ai familiari” (53-44 a.C.) scriveva “Se presso alla biblioteca ci sarà un giardino, nulla ci mancherà.” Ragioni nuove e ragioni antiche si uniscono nell’atteggiamento contemporaneo verso gli spazi verdi: la consapevolezza di una perfezione la cui bellezza tocca il cuore e di una intimità profonda che unisce le nostre radici a quelle della terra madre come ricordava l’Expo 2015 di Milano, “Nutrire il pianeta, energia per la vita.” Oggi più che mai siamo consapevoli che la nostra vita ha bisogno di integrarsi con la natura, marginalizzata o maltrattata nei contesti urbani, da qui le tante iniziative per la creazione di parchi cittadini o di boschi verticali nelle residenze metropolitane, ma anche la tendenza, sempre più diffusa, a godere della bellezza di spazi verdi di orti botanici e giardini naturalistici. Anche quest’anno l’inizio dell’estate, siamo a un soffio dal solstizio d’estate, in questo 2020 indetto dalla FAO come l’“Anno internazionale della salute delle piante”, coincide con un periodo di aperture e manifestazioni in giardini, orti botanici e parchi naturalistici finalmente aperti e visitabili. Ve ne ricordiamo qui alcuni che meritano di essere visti.
Primo fra tutti, Il Giardino della Ninfa, custodito tra le rovine di Ninfa l’antica città di origini romane che si trova nel Lazio, eletto dal New York Times il più bello e romantico del mondo; un’oasi di 8 ettari che conta oltre 1300 specie di piante tra cui 19 varietà di betulle, iris acquatici e spettacolari aceri giapponesi.
Segnaliamo poi, Il Parco Giardino Sigurtà, https://www.sigurta.it/welcome, a Valeggio sul Mincio (nella foto), considerato uno dei più belli d’Europa, che domenica 28 giugno 2020, dalle ore 10.00 alle ore 18.00, ospiterà la Giornata dei Bambini, primo evento della stagione 2020 dedicato alle famiglie con truccabimbi, il teatro dei burattini, il vecchio west con giochi, il tronco rotante che metterà alla prova l’equilibrio dei più piccoli, l’attività delle “Uova al Martello” in cui i bambini si cimenteranno nello schiacciare uova speciali, il teatro dei piedi, le bolle giganti di sapone, un’area giochi e performance di magia. Un giorno davvero speciale circondati dalle favolose fioriture estive e da bellissimi panorami per i bambini dopo mesi di restrizioni. Ricordiamo che presso Il Borgogioioso si è appena chiuso un contest molto partecipato che ha visto 25 persone aggiudicarsi i biglietti omaggio per visitare questo bellissimo parco.

In occasione della XVII edizione della festa del Solstizio d’Estate molti gli orti botanici che riaprono i battenti in Lombardia, per l’occasione incontri digitali, workshop, laboratori e visite per famiglie – virtuali e in presenza- , percorsi ad anello e autoguidati tematici (a disposizione una guida scaricabile dal sito della Rete per visitare in autonomia le collezioni), qui potete vedere l’elenco https://www.reteortibotanicilombardia.it/. Ogni orto botanico è aperto con modalità e orari specifici, che si consiglia di verificare sul sito della Rete (link https://reteortibotanicilombardia.it/…/…/aperti-al-pubblico/). Per richiedere visite guidate per famiglie su prenotazione e a pagamento, scrivere a segreteria@reteortibotanicilombardia.it.

Anche in Emilia Romagna non mancano vere chicche come Il Giardino delle Erbe officinali, intitolato ad Augusto Rinaldi Ceroni, inserito nel circuito Museale della provincia di Ravenna, che annovera circa 480 specie di piante officinali. Sabato 27 giugno celebra la Giornata della Lavanda, dalle 10.00 alle 16.00, con la distillazione della lavanda ed a seguire visita guidata alle parcelle coltivate a lavanda con particolare attenzione alle tecniche di coltivazione e di raccolta. È richiesta la prenotazione, costo partecipazione 3 euro, ( www.schopatlantide.net, cell. 3351209933, per info tel. 054673158).
A Modena si trova il Giardino Botanico Alpino Esperia, presso il Passo del Lupo nel Comune di Sestola, con diverse proposte di itinerari che trovate sulla pagina FB.
Infine davvero toccante l’ultimo giardino che vi segnaliamo che unisce l’amore per la natura al volontariato: il Giardino degli Angeli, di Castel San Pietro Terme, presso Bologna. Un’area dedicata al verde con diverse ambientazioni creato da un’associazione di volontariato per ricordare Sara, una bambina scomparsa prematuramente, allo scopo di aiutare famiglie bisognose con bambini in difficoltà e gravemente malati. In questo luogo forgiato dal sentimento, la natura consola più di tante parole.

La natura si prepara a una nuova, intensa, stagione estiva ed è pronta a condividere i propri colori, fiori e frutti e celebrarne la bellezza invitando tutti gli amanti della natura a riflettere su quanto le piante siano portatrici di benessere e su quanto sia importante il compito degli Orti, veri custodi della biodiversità.