Passato Capodanno resta una solo festa ad accendere l’attesa dei bambini: la Befana! Già le calze rosse sono uscite dai cesti dove riposano per 364 giorni all’anno e tra poco verranno appese in attesa che la vecchina sulla scopa volante le riempia di doni e dolcetti.
Sono un paio d’anni che i festeggiamenti della Befana si svolgono in forma ridotta, per le limitazioni imposte dalla pandemia, ma nonostante divieti e obblighi, il volo notturno della Befana scarta tutti gli ostacoli e riesce a raggiungere le calze appese in fiduciosa attesa. E anche quest’anno non mancherà l’appuntamento nella notte silenziosa, ovattata di nebbia o scintillante di ghiaccio, niente e nessuno fermerà il suo volo, di tetto in tetto, di camino in camino, di desiderio in desiderio, come una nonnina premurosa che già immagina gli occhietti assonnati dei nipotini illuminarsi di gioia.
La bella favola di questo simpatico personaggio del folklore italiano, che non indossa cappelli a punta come le streghe ma un largo fazzoletto che le copre i capelli come le nonne dell’antico mondo contadino, ha ispirato il teatro, il cinema e la letteratura. “La Befana vien di notte” è una classica pièce per le famiglie, e un classico della letteratura per ragazzi è “La freccia azzurra” di Gianni Rodari, da cui Enzo d’Alò ha tratto un capolavoro del film d’animazione, con musiche di Paolo Conte, voce della Befana Lella Costa mentre Dario Fo è quella del dottor Scarafoni; il film è ritornato nelle sale restaurato nel 2020 per celebrare il Centenario della nascita di Gianni Rodari. Ma La Befana vien di notte è anche un film del genere fantasy di cui in queste settimane è arrivato nelle sale cinematografiche anche il secondo episodio con protagonisti Monica Bellucci, Zoe Massenti ed Alessandro Haber.
Fra aggiornamenti, rivisitazioni, contaminazioni con altre storie e leggende, la storia della Befana continua ad affascinare i bambini di ogni età e suggerisce ai grandi di cercare idee fra l’utile e il dilettevole fra i saldi che debuttano il 5 gennaio e fanno in tempo a infilarsi nelle calze in speranzosa attesa!
Ricordiamo, poi, che il 6 gennaio la Befana di tutta fretta e senza fermarsi troppo distribuirà nella galleria de Il Borgogioioso il Calendario 2022 insieme a qualche dolcetto.